San Fermo della Battaglia, una telecamera ogni 104 abitanti

Sistema di videosorveglianza record nel paese che ha più impianti di Como

Un tecnico installa una telecamera di sicurezza

Un tecnico installa una telecamera di sicurezza

San Fermo della Battaglia (Como), 10 febbraio 2019 - George Orwell sarebbe inorridito, ma in paese - tra difesa della privacy e sicurezza - in pochi hanno dubbi e la seconda è di gran lunga la più gradita, anche a costo di vivere come nel film The Truman Show, per non citare il Grande Fratello. Impossibile muoversi in paese senza finire nell’inquadratura di una delle 60 telecamere già in funzione, pronte a salire a 75 entro primavera.

La conferma è arrivata direttamente dalla segreteria del ministero dell’Interno: a San Fermo sono stati destinati 48.556 euro e il Comune è pronto a raddoppiare la cifra arrivando a 97.112 per l’acquisto di altri 15 occhi elettronici. In pratica una telecamera ogni 104 abitanti. Si viene filmati quando si è al parco con il cane, mentre si rientra a casa o si esce per andare al lavoro. Sette telecamere intelligenti, collegate direttamente con il centro dati della Morotizzazione che ha sede a Napoli, sono in grado di controllare, in tempo reale, se i mezzi che entrano in paese sono in regola con bollo e assicurazione o se risultano rubati o comunque segnalati nella banca dati delle forze dell’ordine. A questo punto sempre grazie agli occhi elettronici disseminati sull’intero territorio comunale, dal centro di controllo nel comando della polizia locale sono in grado di seguirli istante per istante.

Un miracolo di sicurezza che, se non ha fatto ancora di San Fermo il paese più sicuro dell’intera provincia di Como, promette di farlo entro breve. Di certo un primo risultato l’amministrazione l’ha ottenuto: investendo in tecnologia è riuscita a ottimizzare le sue risorse e risparmiare sul personale. Appena tre vigili fanno il lavoro che da altre parti riescono a compiere con il doppio se non il triplo del personale. Un esperimento guardato con curiosità dal capoluogo dove di telecamere, quando funzionano, ne hanno meno della metà.