
Schignano, gli scrittori Luigi Maieron e Mauro Corona
Schignano (Como), 8 giugno 2017 - Uno degli scrittori italiani più amati, che meglio conosce la passione per i boschi e le montagne e il valore del rapporto tra l'uomo e la natura, per calare il sipario sull'edizione 2017 di "Boscultura", la manifestazione che ha dato vita a Schignano al "Sentiero delle Espressioni". Sabato alle 21 al centro polivalente del paese, in via del Lavoro, Mauro Corona presenterà il suo ultimo libro intitolato "Quasi niente". Corona - che oltre che romanziere è anche scultore del legno e alpinista - ne parlerà insieme al coautore del volume, il cantautore, poeta e scrittore Luigi Maieron.
Intanto l'altro giorno il Sentiero delle Espressioni si è ufficialmente arricchito di 12 nuove sculture lignee realizzate da maestri mascherai, che hanno trasformato parti di tronchi nei boschi all'interno della Conca di Schignano. Alla presenza di centinaia di persone c'è stata l'inaugurazione delle nuove opere, ispirate al tema "Miti e leggende della montagna", e l'incoronazione della scultura vincitrice: l'alloro è andato a "Il babau", realizzato da Massimo Peduzzi, già vincitore dell'edizione 2015 di Boscultura e nuovo vicepresidente dell'associazione "La Maschera". A pari merito altre due opere: "L'elfo suonatore" di Luca Passini - già vincitore nel 2016 - e "La mari de gnot" di Ezio Cescutti, scultore friulano.
Le 12 nuove opere si trovano lungo il sentiero che dal Roccolo del Messo arriva alla Nevèra di Binate e si aggiungono alle 36 create nelle tre edizioni precedenti di Boscultura. La manifestazione è promossa dall'associazione La Maschera di Schignano, Ersaf-Regione Lombardia, dal Comune e dall'azienda agricola La Pratolina. Il Sentiero delle Espressioni, che si sviluppa lungo la Conca di Schignano, è visitabile tutto l'anno.