La sorella mostra la foto di Antonio Deiana
Villa Guardia, 10 novembre 2018 - L'omicidio di Antonio Deiana sarebbe stato commesso da due persone. Nelle ultime ore, è finito in carcere un secondo indagato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del gip di Monza. Il trentaseienne di Villa Guardia era sparito il 20 luglio 2012: dopo anni di indagini, il suo corpo è stato ritrovato lo scorso luglio sepolto sotto il pavimento di una palazzina a Cinisello Balsamo, grazie a una segnalazione che si è rivelata fondata.
Nelle ultime ore la Squadra Mobile di Como ha arrestato un uomo di 44 anni residente a Monza, già indagato e perquisito in corso di indagine, ritenuto il complice di Luca Sanfilippo, 37 anni, residente nella palazzina in cui vennero trovati i resti, reo confesso dell'omicidio e arrestato nell’immediatezza del ritrovamento. Ora però le indagini, condotte in collaborazione con la Squadra Mobile di Milano e il Commissariato di Greco Turro, sono arrivate a ipotizzare il coinvolgimento di una seconda persona, finita in carcere a Monza in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare eseguita in queste ultime ore. Antonio Deiana, era il fratello di Salvatore, scomparso tre anni prima e il cui corpo era stato ritrovato in un bosco nel febbraio 2015, anche lui ripetutamente accoltellato ma in un contesto completamente diverso.