"Nel 1987 i danni patiti per l’alluvione Oggi i costi dell’energia e le speculazioni"

La comasca Gabel è sbarcata in Valtellina negli anni ’80. "Superando le difficoltà dei collegamenti abbiamo costruito qui perché non trovavamo persone disposte a lavorare su turni in fabbrica" ricorda l’ad Michele Moltrasio che con i fratelli ha creato una grande “famiglia”, tanto che durante l’alluvione dell’87 gli operai, con stivali e badili, si misero a spalare il fango dallo stabilimento. Oggi i problemi sono altri, come sottolinea l’ad: "Il caro energia e la speculazione sulle materie prime. Speriamo finiscano presto, perché altrimenti non andremo molto lontano". C.Bia.