Manerba del Garda Arancia meccanica per i bitcoin Il palo patteggia

Un 27enne originario del Nord Africa ha patteggiato 3 anni e 8 mesi di carcere per una rapina a un broker di casa a Manerba del Garda, mirata ai bitcoin. Il giovane è stato arrestato in flagranza e ha ammesso di essere entrato nella villa con complici, senza usare violenza. La Procura ha accettato le attenuanti generiche e il suo difensore ha chiesto l'affidamento ai Servizi sociali. La vittima, un broker del settore assicurativo, è stata aggredita con un Taser e ha subito il furto di alcuni beni preziosi.

Manerba del Garda Arancia meccanica per i bitcoin Il palo patteggia

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Ha patteggiato 3 anni e 8 mesi il 27enne che il 7 agosto 2022 era stato arrestato in flagranza dopo una rapina a un broker di casa a Manerba del Garda, aggredito da una banda che intendeva impossessarsi anzitutto dei suoi bitcoin. Il giovane, un incensurato originario del Nord Africa nato in Italia, era stato fermato nei dintorni dell’abitazione. Inizialmente aveva sostenuto di avere fatto solo da palo, poi ha ammesso di essere entrato nella villa con i due complici, precisando di non avere usato violenza. La confessione gli è valsa il riconoscimento delle attenuanti generiche, e l’applicazione di una pena più contenuta rispetto a quella auspicata dalla Procura. Per lui, tuttora detenuto, il difensore Felice Arco ha chiesto l’affidamento in prova ai Servizi sociali: la Procura generale ha dato l’assenso, ora deve pronunciarsi il Tribunale.

Era appunto l’estate di due anni fa quando la vittima, un 30enne del settore delle assicurazioni e della finanza, era finita nel mirino di tre uomini che gli erano piombati in casa con cappucci, guanti in lattice, ricetrasmittenti e un Taser. Il colpo era maturato nel suo contesto lavorativo. I banditi avevano atteso appostati in casa che il broker tornasse. Il malcapitato ricevette botte a tutto spiano e colpi di storditore elettrico coi polsi legati. I rapinatori puntavano anzitutto ai suoi bitcoin – ma l’obiettivo è sfumato perché il proprietario si è rifiutato di fare transazioni digitali – quindi la gang si è accontentata di trafugare un paio di bracciali preziosi e un Iphone. Nei dintorni era stato fermato nell’immediatezza il 27enne con addosso fascette da elettricista e la ricetrasmittente gemella di quella abbandonata nella casa della vittima. Lui ora ha chiuso i conti patteggiando.

B.Ras.