Nata a Monza, famiglia a Vimercate, cresciuta a Somma Lombardo, dove ha frequentato il Centro di formazione professionale per lavorare nel settore della ristorazione. Un lavoro Erika Dessi lo aveva trovato, nel bar di un ospedale, per un periodo. Ma ora che si era trasferita a Como a vivere con Michael Patellaro, il ragazzo che la ha accoltellata con 21 fendenti prima di fuggire e poi tornare sui suoi passi, nella casa all’inizio di via Nino Bixio, si è trovata di nuovo l’urgenza di trovare un impiego, in città.
Addetta alla vendite: "Sono una ragazza di 21 anni e lavoro nel mondo della ristorazione da circa due anni – dice nei suoi annunci –. Ho sempre lavorato come barista e sono in cerca di un lavoro full time".
Di lui, Michael Patellaro, non ci sono invece tracce di un lavoro: al momento sarebbe risultato disoccupato e l’unica passione che esibisce nelle sue foto è quella per il suo cane. Originario di Varese, residente a Binago, ora comasco di adozione. Qualche settimana fa aveva trovato casa nella palazzina modesta a poca distanza da piazza San Rocco, assieme alla ventunenne. "La famiglia è tutto", scriveva tempo fa sui social.
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