L’Astra come “Cinema Paradiso” Riapre la sala salvata dai comaschi

La ripresa delle proiezioni è in programma il 7 dicembre. In tanti hanno contribuito alla sua rinascita

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di Roberto Canali

La sorpresa, lungamente attesa, sotto l’albero dei comaschi è la riapertura del cinema Astra, salvato un paio di anni fa grazie a una raccolta fondi che permise, nell’arco di poche settimane, di raccogliere i contributi necessari per avviare i lavori di recupero della struttura, finalmente terminati. Il 7 dicembre la grande sala dello storico cinema comasco, l’ultimo rimasto in centro, riaprirà i battenti.

"Oggi arriviamo alla conclusione di un lunghissimo cammino che ha coinvolto tanti soggetti – ha spiegato don Gianluigi Bollini a nome della parrocchia di San Bartolomeo che detiene la proprietà dell’immobile –. Siamo stati sostenuti da tante realtà: la Diocesi, la parrocchia, le istituzioni, i cittadini di Como che hanno dimostrato di avere a cuore il futuro dell’Astra, i ragazzi della cooperativa Astra 21, la Pga Srl e l’associazione “Amici dell’Astra“". In questa prima fase il Cinema Astra riaprirà con una capienza di 200 posti e l’utilizzo della sola platea. La balconata è al momento ancora chiusa perché necessita di ulteriori certificazioni non essendo stata ritrovata, negli archivi competenti, la documentazione relativa ai progetti originali del 1968. Il primo film proiettato sarà “La stranezza“ con Toni Servillo e Ficarra e Picone. Per tutto il weekend del Ponte dell’Immacolata, alle 16, inoltre, verrà proiettato il film d’animazione “Lo schiaccianoci e il flauto magico“, mentre la sera alle 21 proseguiranno le proiezioni de “La stranezza“. Il 13 e il 14 gennaio l’anteprima del cineforum, che poi riprenderà in maniera stabile a gennaio, con il documentario “Ennio“. La festa di inaugurazione è in programma il 17 dicembre con una maratona di film a prezzi popolari e tanti ospiti. Per garantire il piacere del cinema a tutti la coop Astra 21 ha deciso di garantire i prezzi del periodo pre-chiusura.