Furti in ospedale, denunciata donna delle pulizie

Smascherata 52enne dipendente di una cooperativa grazie all’attivazione di sistemi di sorveglianza

Una donna di 52 anni, addetta alle pulizie per conto di una cooperativa esterna all’Asst Lariana, è stata denunciata dalla polizia per una serie di furti, commessi ai danni dei pazienti e del personale dell’ospedale Sant’Anna di Como.

Le indagini sono state avviate dopo le prime denunce di furto di denaro e preziosi avvenute all’interno della struttura ospedaliera la scorsa estate: grazie a verifiche tecniche e alla collaborazione del servizio di vigilanza interno, è stata individuata la donna, ritenuta l’autrice dei furti, e ricostruito il modo in cui agiva: senza mai essere vista, fino all’avvio delle indagini e all’attivazione di sistemi ulteriori di sorveglianza, che hanno consentito di arrivare a lei.

In accordo con la Procura di Como, che coordina le indagini, la donna è stata quindi sottoposta a perquisizione, sia personale che domiciliare, ritrovando una parte della refurtiva e diverse ricevute di compro oro in cui si ritiene che abbia rivenduto gli oggetti preziosi rubati.

Le indagini, avviate la scorsa estate, quando erano arrivate le prime denunce, proseguono per ricostruire tutti gli episodi simili avvenuti negli ultimi mesi, in aggiunta a quelli già segnalati e noti: gli investigatori stimano che possano essere circa una sessantina i furti commessi nell’arco di mesi, di varia entità.

I gravi fatti avevano destato allarme nel grande nosocomio lariano.

Paola Pioppi