Como si conferma "Città della Musica" anche ai tempi del coronavirus

Si è concluso il festival che ha visto esibirsi oltre 30 artisti arrivati sul lago da tutto il mondo

Una delle esibizioni del festival

Una delle esibizioni del festival

Como, 13 luglio 2020 - Il coronavirus non ha fermato la tredicesima edizione del Festival Como Città della Musica che si è conclusa ieri dopo due settimane, 36 concerti in 4 location, più di 30 artisti coinvolti e 4.500 spettatori. 

“È stato un Festival che ha regalato emozioni quotidiane, ora trasmesse dagli artisti - spiega Barbara Minghetti, curatore del Teatro Sociale di Como - per quasi tutti si è trattata della prima opportunità di esibirsi, dopo i mesi di lockdown le loro prove e il loro incontro con il pubblico hanno permesso un ritrovarsi ancora più consapevole, desiderato, atteso, sperato. È stato un festival anomalo, ma che ha permesso il debutto della VI edizione di Opera baby e di riportare anche i bambini e le famiglie all’opera lirica; che ha commosso con i bis, dedicati ad Ennio Morricone, scomparso pochi giorni fa; che ha permesso di far risuonare di musica i parchi di tre ville storiche, lungo il chilometro della conoscenza, scorci mozzafiato sul Lago di Como".