
Gli ultras del Como Calcio fuori dallo stadio Sinigaglia il 22 maggio 2019 quando ci furono scontri, incidenti e daspo
COMO – Un match che è iniziato ben prima del fischio d’inizio quello in programma tra Como e Milan a partire dalle 18,30 al Sinigaglia. Da lunedì l’area attorno allo stadio è blindata per prevenire incidenti e tafferugli tra le due tifoserie, con i parcheggi che sono stati chiusi in tutta l’area a ridosso del lungolago. Sempre da lunedì è in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata in viale Vittorio Veneto, prima solo su un lato della strada e questa mattinata su tutta.
Lo stesso riferimento nelle ultime ore è in vigore anche in via Sinigaglia, viale Puecher, largo Borgonovo, piazzale Somaini, viale Masia tra piazzale Somaini e viale Rosselli, via Martinelli e via Pietro da Breggia. In mattinata le restrizioni sono state estese anche nelle vie Vacchi, Recchi, Rosselli da via Recchi a piazzale Santa Teresa e via Campo Garibaldi. Sempre in questa zona dalle 10,30 di oggi non si potrà più circolare con l’auto. Il provvedimento interessa le vie Sinigaglia, Puecher, Vittorio Veneto, largo Borgonovo, piazzale Somaini, viale Masia tra piazzale Somaini e viale Rosselli, via Campo Garibaldi, Martinelli e Pietro da Breggia. L’accesso è consentito solo ai residenti in viale Masia, tra le vie Fratelli Rosselli e Sinigaglia.
Le restrizioni non riguardano solo il centro di Como: limiti sono previsti anche nella zona di Lazzago, dove per evitare assembramenti da parte dei tifosi ospiti è stato istituito il divieto di sosta con rimozione forzata e divieto di circolazione a partire dalle 10,30 nel parcheggio della stazione di Grandate Breccia e in via Colombo. I controlli aumenteranno nel corso del pomeriggio, perché da qui partiranno le navette dirette allo stadio con i tifosi a bordo. Il trasferimento creerà sicuramente problemi al traffico perché per questioni di sicurezza sarà sospesa la circolazione stradale nelle vie Rosselli, Recchi, piazzale San Rocchetto e viale Innocenzo.