
Balletto protagonista al Teatro Sociale
Como, 23 aprile 2019 - Sabato 27 aprile alle ore 20.30 il Teatro Sociale di Como ospita la grande danza con un omaggio a Rudolf Nureyev, portato in scena dai primi ballerini e dai solisti del Teatro alla Scala di Milano.
La serata, che come rivela il sottotitolo "La seta accarezza Nureyev. Il filo d'oro che lega la danza delle virtù" rende onore al settore tessile, fiore all'occhiello di Como in vista della candidatura a Città Creativa Unesco, si arricchisce inoltre della partecipazione straordinaria dello scrittore Daniel Lumera, che con la sua voce introduce la performance dei danzatori. Fulcro dello spettacolo infatti la riflessione intorno alla seta, tessuto prezioso che nei secoli ha saputo collegare Oriente e Occidente, così come la danza, linguaggio universale che nelle sue diverse espressioni accomuna da sempre i popoli di tutto il mondo, da Nord a Sud e da Est a Ovest. Linguaggio primigenio e innato nell'essere umano, a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Danza che si celebra ogni anno il 29 aprile, l'arte tersicorea viene qui omaggiata attraverso un programma ispirato a Rudolf Nureyev, fra i massimi esponenti del balletto a livello mondiale, che con la sua sfolgorante carriera e il grande carisma ha saputo unire come la seta oriente e occidente, portando la danza nella sua espressione più alta dalla Russia agli Stati Uniti, e non solo. Sul palcoscenico del Teatro Sociale saranno protagoniste le etoile Martina Arduino, Sabrina Brazzo, Virna Toppi, Vittoria Valerio, Marco Agostino, Claudio Coviello, Nicola Del Freo, Federico Fresi e Mick Zeni, coordinati da Beatrice Carbone, figlia d'arte da sempre nel mondo della grande danza. Lo spettacolo sarà introdotto da una riflessione di Daniel Lumera, scrittore e speaker internazionale, riconosciuto esperto nel campo delle scienze del benessere e dell'educazione alla vita consapevole, che toccherà i temi dell'innocenza e della purezza, del perdono e, appunto, della consapevolezza.
Segue quindi un omaggio a Nureyev con i grandi classici del repertorio ballettistico da Il Corsaro, Giselle e Don Chisciotte, accanto a coreografie neoclassiche e contemporanee.