writer (repertorio)
Bagnolo Mella, 26 giugno 2018 - È guerra a Bagnolo Mella nei confronti dei graffitari, che da qualche tempo imbrattano senza sosta edifici pubblici e privati in tutto il paese. La polizia locale, in collaborazione con i colleghi della Municipale di Brescia che presso il comando di via Donegani ha istituito un nutrito archivio digitale di tutte le tag avvistate in città, ha stretto il cerchio attorno a una decina di writers. Per qualcuno si profilano guai giudiziari, o quantomeno l’obbligo di ripagare i danni ripulendo scritte e scarabocchi. «Si tratta di un folto gruppo di giovani con tre tipologie di imbrattatori – spiega il sindaco Cristina Almici – Il primo è composto da ragazzini bagnolesi sui 14 anni, già identificati e nei cui confronti sta per essere formalizzata una denuncia. Il secondo da studenti del Cfp, ragazzi di Bagnolo ma anche dei paesi limitrofi. Il terzo infine da maggiorenni che arrivano da Brescia. L’indagine nei confronti dei più grandi purtroppo è stata archiviata nelle scorse ore dalla magistratura. Ma non ci daremo per vinti, ripartiremo con una nuova denuncia perché siamo convinti siano loro gli autori di questo scempio».
I fanatici della bomboletta agiscono nottetempo e deturpano saracinesche di negozi, facciate di palazzi, monumenti. «La fontana dell’acqua pubblica è ricoperta di vernice rossa da cima a fondo – continua Almici – La situazione è ingestibile e fuori controllo, non possiamo piazzare telecamere ovunque. Ma sappiano i vandali che non daremo loro tregua».