Assoguide Iseo: "Il telefono squilla. Ma per annullare"

Situazione difficilissima per una guida turistica. Quest’anno il calo del lavoro è stato del 90%

Una guida all'opera

Una guida all'opera

Iseo (Brescia), 28 ottobre 2020 - La situazione per le guide turistiche è difficilissima, nonostante gli ultimi provvedimenti vietino solo le visite guidate didattiche agli scolari e studenti, insieme alle gite scolastiche. Teoricamente gli adulti potrebbero richiedere il servizio di una guida, ma da alcuni giorni nessuno lo fa e ben pochi nel corso del 2020 lo hanno fatto. "La situazione è difficilissima per noi guide turistiche di professione – spiega Elide Montanari di Assoguide Iseo, 30 anni di professione e quattro lingue parlate come se fosse l’Italiano alle spalle - quest’anno ho perso il 90% del lavoro e ad altre è andata anche peggio. Il lockdown ci ha fermate nei mesi in cui più si lavora. Qualcosa abbiamo fatto da maggio in poi con un risultato discreto a settembre. Dalla firma del nuovo dpcm le cose sono precipitate".

Il telefono non squilla e se lo fa è per annullare i servizi già richiesti. "La gente ha paura – spiega Montanari – l’ultima visita guidata l’ho condotta sabato scorso al Vittoriale degli italiani con quattro persone". Elide Montanari in estate faceva centinaia di visite, specie con gli stranieri. "Se negli scorsi anni ho effettuato centinaia di servizi da una, due ore o tutta la giornata con i francesi, avendo io come clienti dei grossi tour operatori – sottolinea la guida autorizzata – quest’anno posso contarli sulle dita di una mano".

I luoghi più richiesti da giugno a settembre sono stati Brescia di sera, Sirmione sotto le stelle e il parco delle incisioni rupestri. "Quella del parco è stata una bella scoperta da parte delle famiglie – spiega – essendo saltate le gite scolastiche piccoli gruppi di genitori hanno voluto portare i bimbi a vedere i pitoti. Naturalmente si è sempre lavorato con i dispositivi di protezione, così come li indossavano gli ospiti. L’emozione più grande è stata vedere i bimbi sorridere di fronte a meraviglie che avrebbero dovuto vedere con le maestre mentre invece erano per mano a mamma e papà".

Molte guide hanno ideato itinerari che non favoriscono gli assembramenti. Attualmente non vi è limite numerico ai gruppi, anche se Elide preferirebbe, in caso di prenotazioni, lavorare con gruppi ristretti di modo da poter mantenere il distanziamento.