
di Milla Prandelli
La provincia di Brescia, il lago di Garda e il lago d’Iseo non dimenticano Pippa Bacca, al secolo Giuseppina Pasqualina di Marineo, l’artista morta a Gebze in Turchia il 31 marzo 2008. Era impegnata in un viaggio-performance con cui intendeva portare il valore dell’uguaglianza e i diritti delle donne dall’Italia all’oriente: Pippa era partita da Sale Marasino vestita da sposa. Con lei c’era l’amica Silvia Moro da cui si è separata durante il viaggio. Il loro intento era attraversare in autostop in 11 paesi tra cui alcuni segnati da conflitti: dal Sebino a Gerusalemme.
Al momento della partenza, dove a salutarla c’era il fidanzato con cui poco prima di andarsene aveva fatto un giro in Vespa per il paese, disse: "Non ho paura degli uomini, mi sento sicura. L’unica cosa che mi spaventa sono gli animali". Animali che nulla le fecero, a straziarla fu Murat Karatas: un uomo che con la scusa di darle un passaggio prima la violentò e poi la uccise. Fu individuato e arrestato poiché aveva rubato il suo cellulare e lo aveva usato. Per la 14esima volta, grazie alla famiglia, agli amici e al Comune di Salò, Pippa e il suo messaggio di pace saranno ricordati. Il 17 agosto, infatti, a Salò si svolgerà il "Quattordicesimo memoriale Pippa Bacca": una traversata non competitiva del ramo di Salò del lago di Garda, cui tutta la popolazione è invitata a partecipare, senza limiti di età. La nuotata è alla portata di tutti: il tratto, di circa un chilometro, non va percorso in fretta. Il senso è ricordare Pippa e la sua apertura agli altri. Le pinne ed ogni altra attrezzatura per aumentare la velocità saranno consentite solo agli ultrasessantacinquenni. Sono consigliate le tavolette, sconsigliati salvagenti e tutto ciò che, in caso di vento, può fare “vela“. La partenza è fissata per le 17.30.