Lieve movimento della roccia sulla strada della Forra, a Tremosine sul Garda. Lo hanno rilevato i monitoraggi sulla Sp38, avviati dalla Provincia sulla in primavera per analizzare la condizioni della falesia dopo la frana scesa dal fianco della montagna lo scorso 16 dicembre. Dai risultati ottenuti fino a oggi è stato appurato un lieve movimento della roccia, rilevato sia dai sensori all’interno della galleria sia da quelli all’esterno, la cui evoluzione è da indagare nei prossimi mesi anche con l’installazione di nuovi monitoraggi profondi in grado di ottenere dati non solo dalla superficie della roccia, ma anche dal suo interno. I monitoraggi continueranno fino alla fine di settembre e saranno raccolti dati utili in merito al comportamento della falesia, anche relativamente allo shock termico: le rocce sono caratterizzate da bassi valori di conducibilità termica e per questa ragione si instaurano forti differenze di temperatura tra le parti esterne e quelle più interne, generando così quelle tensioni che causano dilatazioni e frammentazioni. La Provincia di Brescia ha comunque affidato l’incarico per la progettazione di una nuova galleria ed è pronto un primo disegno preliminare del tracciato. F.P.
CronacaStrada della Forra. I test della Provincia: la roccia si muove