Brescia calcio, sequestrati 55 milioni di euro al presidente Massimo Cellino

La decisione del tribunale del Riesame, le indagini non riguardano la gestione della squadra

Il presidente Massimo Cellino

Il presidente Massimo Cellino

Brescia, 26 luglio 2022 -  Il Tribunale del Riesame nella giornata di oggi ha accolto la richiesta depositata dalla Procura di Brescia che aveva chiesto il maxi sequestro di un patrimonio da oltre 55milioni di Euro riconducibile al presidente del Brescia Calcio Massimo Cellino. Le violazioni sono di tipo penale-tributario.

Le indagini non riguardano la gestione della squadra Brescia Calcio. Si tratterebbe, secondo quanto emerso, di capitale transitato dal trust all’estero. Dalla Guardia di Finanza è anche stato fatto sapere che:“Il provvedimento in parola è stato emesso sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza” Tra i beni sequestrati vi è la meravigliosa villa di Padenghe sul Garda.

Il proprietario del Brescia Calcio ai propri collaboratori si è definito sotto “shock”. Quando è apparso davanti ai giudici Cellino si è sempre dichiarato un uomo onesto e ha negato ogni addebito.