
Sommozzatori dei vigili del fuoco a Sale Marasino
Brescia, 28 luglio 2019 - Tragedia nelle acque di Sale Marasino, dove nel pomeriggio di ieri un 16enne si è inabissato di fronte alla nuova spiaggetta in prossimità dell'ex Chiesa dei Disciplini. Il ragazzo, di nazionalità brasiliana, residente a Brescia, si trovava sulla spiaggetta insieme ad amici e famigliari e stava giocando a pallone quando all’improvviso la palla è finita in acqua. Forse credendo che il fondale in quel punto fosse basso, si è tuffato nel lago, per riprenderla.
Quando non ha sentito la terra sotto i piedi, probabilmente, si è spaventato, andando in panico. Ha così cominciato ad annaspare e a chiedere aiuto, di fronte ai presenti. I suoi congiunti gli hanno gettato una ciambella di salvataggio, che però il 16enne non è riuscito ad afferrare, trascinato dalla corrente. Nel momento in cui tutto è accaduto, attorno alle 17, si è levato il vento, che ha reso il lago ondoso e più pericoloso del solito. I parenti, quando hanno visto il ragazzo andare a fondo e non riemergere, hanno chiesto aiuto al 112. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Brescia, Darfo Boario Terme e Sale Marasino, che sono poi stati raggiunti dai colleghi sommozzatori di Milano. Per le operazioni di soccorso è anche stato impegnato il personale dell’idroambulanza di Monte Isola. A riva c’erano anche il 118 e i carabinieri, rimasti non solo a vigilare sulle operazioni ma a sostenere le persone presenti, in preda allo sconforto e al panico. Il corpo del giovane è stato recuperato in serata poco distante dal luogo in cui si è inabissato.
Quello accaduto a Sale Marasino è il primo incidente grave avvenuto sul Sebino quest'estate. Sul lago di Garda, invece, sono già diverse le persone annegate. L’ultima è l’istruttore di vela Claudio Valle, che domenica scorsa è caduto dalla sua imbarcazione mentre insegnava a navigare a due persone ipovedenti. A giugno, invece, si è inabissato nelle acque di fronte a Barbarano di Salò e alla spiaggia rimbalzello. Si trattava di un turista tedesco di 59 anni che si è allontanato a bracciate nelle acque del Benaco e che non è riuscito a rientrare, forse a causa di un malore. La scorsa settimana, invece, a Manerba del Garda un uomo è stato trovato annegato in prossimità della Rocca.