Sale Marasino, olio: si annuncia un’ottima annata

Sul lago d’Iseo e in Franciacorta il clima ha favorito la produzione sia in termini di quantità che di qualità

L'apertura della raccolta delle olive a Sale Marasino

L'apertura della raccolta delle olive a Sale Marasino

Sale Marasino (Brescia), 14 agosto 2020 - Buone notizie per i produttori e per gli estimatori dell’olio del lago d’Iseo e della Franciacorta. Se lo scorso anno la produzione dell’‘oro giallo’ del Bresciano era stata praticamente pari allo zero, quest’anno le cose dovrebbero andare meglio, almeno secondo le stime di Coldiretti. 

«La situazione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è diametralmente opposta – spiega Simone Frusca, responsabile del settore olio di Coldiretti Lombardia –. Le cose stanno andando decisamente bene e, salvo imprevisti climatici, l’olio ci sarà e sarà decisamente abbondante».  Nel 2019 la produzione era stata nulla a causa della cascola verde: una condizione patologica della pianta che la porta a perdere i frutti. «Tra i fattori determinanti al presentarsi della cascola c’è stata la presenza della cimice asiatica – spiega Frusca – oltre che di funghi patogeni». 

Quest’anno invece la cascola verde sembra essersi manifestata in maniera molto ridotta, in parte grazie alle condizioni climatiche favorevoli, che non hanno favorito l’arrivo della cimice asiatica, in parte grazie al tempestivo intervento degli agricoltori e dei tecnici territoriali nel contrastare sia il fenomeno sia la presenza di insetti e funghi. 

«Salvo improvvisi attacchi di mosca olearia, di cui si sta monitorando la presenza sul territorio, che ora è contenuta – ma non si deve comunque mai abbassare la guardia – i frutti si presentano in ottimo stato sanitario. Non sono in sofferenza anche grazie alle piogge alternate al sole che hanno caratterizzato la scorsa primavera. Questo ci fa supporre una annata interessante dal punto di vista qualitativo. Ci aspettiamo un buono sviluppo aromatico, dato dalla giusta carica produttiva e dall’interressante sbalzo termico tra giorno e notte». La raccolta delle olive dovrebbe con tutta probabilità iniziare tra un paio di mesi, alla metà di ottobre.