
Rimborsi ai commercianti fino a 1.000 euro per Tari e imposta comunale sulla pubblicità. L’intervento, coperto da 1 milione di euro del fondo SOStieni Brescia, è destinato a rimborsare i pagamenti del 2020 di attività di vendita al dettaglio non alimentare, anche ambulanti, chiusi a Brescia durante il lockdown. "Potrebbero beneficiarne in 1.2001.500 – sottolinea l’assessore al Bilancio, Fabio Capra – la media della Tari è di 500-600 euro, per cui molti potranno azzerarla". La procedura sarà online sul sito del Comune, dal 31 agosto al 30 settembre; saranno premiate le attività con fatturato più basso.
"La misura si aggiunge a quelle già attivate – spiega il sindaco Emilio Del Bono – in autunno potremmo fare ulteriori interventi". A settembre ci saranno anche due bandi da 170mila euro per le attività del Distretto urbano del commercio (centro storico e stazione). "Quello comunale – anticipa l’assessore alla Rigenerazione urbana, Valter Muchetti – darà contributi fino a 2mila euro le spese in parte corrente, compresi gli affitti. Quello della Regione coprirà gli investimenti".
Ulteriori misure dipenderanno anche da nuovi trasferimenti dello Stato che, ad oggi, ha già destinato a Brescia 27,9 milioni di euro; 2,3 i milioni di Regione, 2,4 quelli del fondo SOStieni Brescia.
F.P.