BEATRICE RASPA
Cronaca

Brescia, polizia locale: nel 2017 due indagini al giorno

Un anno di super lavoro per l’attività di polizia giudiziaria

Due agenti

Brescia, 15 febbraio 2018 - "Una mole di lavoro da città metropolitana". Così il comandante Roberto Novelli commenta l’attività di polizia giudiziaria svolta dai suoi uomini nel 2017, i cui risultati "hanno fatto registrare un’impennata del 15-20% per sanzioni e servizi". La Locale di Brescia ha proceduto per 799 reati (134 a carico di ignoti) e 148 arresti, 49 in più del 2016. Il “core business” del Corpo rimane lo spaccio, con 96 pusher in manette, 7,5 chili di droga (coca, eroina, marijuana, hascisc) tolti dal mercato e 76mila euro di proventi recuperati. Supportati dal fiuto dei quattro cani di una squadra appena rinnovata, gli agenti eseguono anche servizi antispaccio nelle scuole (sette indagini sono state svolte proprio negli istituti) e nei parchi (192 nel 2017).

Ma l'attività è ad ampio spettro: "Gli altri arresti sono stati per rapina, furto, violenza, aggressioni – spiega Alessio Moladori, a capo del nucleo di polizia giudiziaria, 25 agenti 4 ufficiali –. Molte operazioni nascono dalla segnalazioni dei cittadini". Sono state invece 800 le persone denunciate, 41 per reati predatori, 194 perché ubriache al volante. Frequenti anche gli abusi edilizi e i reati ambientali (28 camion fermati per smaltimento illecito di rifiuti). E ancora, significativi i 2.290 controlli anti-accattonaggio e contro i posteggiatori abusivi, sfociati in 544 multe. "La presenza costante di pattuglie appiedate è un buon deterrente – dice il commissario Omar Gatta –. Le sanzioni nei confronti di chi non ha nulla però sono poco efficaci. Funzionano meglio i sequestri di denaro (duemila euro le elemosine recuperate, ndr)». Il contrasto della prostituzione in strada invece ha chiesto agli agenti 521 interventi tra via Milano, via Vallecamonica e viale Piave, con multe da 500 euro appioppate a 91 clienti (in tutto 45.500 euro) e sei fermi di auto. Le lucciole identificate sono state 134, quasi tutte dell’Est o nigeriane, quattro gli sfruttatori denunciati. Giro di vite pure sul fronte delle case a luci rosse con 48 ispezioni. Per scovarle, gli agenti spulciano gli annunci e si fingono clienti. "Ogni fenomeno viene indagato – conclude l’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti –. Al Comando è stato trovato un buon equilibrio per soddisfare le richieste dei cittadini".