Padre morto dopo le botte Indagini chiuse

Si avvicina il processo per Alberto Andreoli, il 45enne di Torbole Casaglia arrestato la notte dell’1 febbraio per avere aggredito il padre durante una lite furiosa, al culmine della quale Vittorio Andreoli, 67 anni, è deceduto in preda a un malore. Il pm Alessio Bernardi ha chiuso l’indagine e cristallizzato le accuse: omicidio preterintenzionale aggravato - la consulenza autoptica avrebbe rilevato un nesso tra attacco cardiaco e botte - evasione dai domiciliari, resistenza a pubblico ufficiale.

Stando alla prospettazione della procura, la sera precedente l’indagato era evaso dai domiciliari, dove era ristretto per altra causa, per raggiungere la casa del padre, in via Solone Raccagni a Castelmella. I due litigavano di continuo e, durante l’ennesima violenta lite, il padre sarebbe stato picchiato, poi si è accasciato al suolo ed è morto.