Omicidio Laura Ziliani, il testimone chiave: "Da Mirto Milani confessione completa"

In aula a Brescia l'ex compagno di cella del fidanzato di una delle sorelle, accusato assieme a Paola e Silvia dell'uccisione della vigilessa di Temù

Laura Ziliani

Laura Ziliani

Brescia, 24 novembre 2022 - Nuova udienza a Brescia per l'omicidio di Laura Ziliani, l'ex vigilessa di Temù, scomparsa l’8 maggio 2021 e restituita cadavere tre mesi dopo dalla piena del fiume Oglio. Nel processo, che vede imputato il "trio criminale" formato dalle due figlie Paola e Silvia Zani, e dal fidanzato di una Mirto Milani, oggi è stato sentito come testimone  davanti alla corte d'Assise l'ex compagno di cella di Milani.  "Parlare di amicizia da parte mia è fuori luogo - ha detto il detenuto - Ho sicuramente raccolto le sue confidenze. C'è stata un'evoluzione nelle sue dichiarazioni perché è stata un'escalation fino alla confessione completa. Sono stato io il primo a parlare in cella dell'argomento della morte di Laura Ziliani. Perchè lo ho fatto? Inizialmente per curiosità".

"Mirto all'inizio mi racconta che era totalmente estraneo ai fatti - ha raccontato l'ex compagno di cella -, poi ha confessato dopo una serie di versioni diverse". I due in aula non hanno mai incrociato lo sguardo perchè Mirto Milani è sempre rimasto con la testa bassa. Presenti oggi in aula anche le due sorelle Ziliani, figlie della vittima.