REDAZIONE BRESCIA

Neuropsichiatri per ragazzi, i servizi non si fermano

Cento gli utenti seguiti in vari ambiti dagli operatori della cooperativa sociale “Fraternità Giovani“

Nessun ‘lockdown’ per i servizi in ambito neuropsichiatrico dedicati ai più piccoli. Visto l’acuirsi di situazioni famigliari di fragilità educativa, culturale e sociale causato anche dall’isolamento, la Cooperativa sociale onlus Fraternità Giovani ha confermato tutti i servizi, anche in queste settimane di restrizioni per le misure anti-Covid. Restano attivi, dunque, il Centro residenziale terapeutico per la neuropsichiatria adolescenziale ‘Raggio di sole’ a Ome, il Centro semiresidenziale terapeutico per la neuropsichiatria adolescenziale ‘Raggio di sole’ a Brescia, il Centro semiresidenziale terapeutico per la neuropsichiatria adolescenziale ‘Raggio di luna’ a Macesina di Bedizzole, il Centro diurno per la neuropsichiatria adolescenziale ‘Papillon’ a Visano.

Rimane pienamente operativo anche l’ultimo nato ‘Piccole Pesti’, un progetto innovativo sviluppato a Brescia per andare incontro alle esigenze neuropsichiatriche di bambini dai 5 agli 11 anni portatori di gravi disturbi esternalizzanti. Quest’ultimo è uno spazio per aiutare le famiglie che si trovano ad affrontare disturbi comportamentali come iperattività, deficit dell’attenzione, ansia sociale e fobia scolastica. Al momento, è l’unico servizio in tutta Brescia ad occuparsi di tali problematiche in questa specifica fascia d’età.

In totale, si tratta di quasi un centinaio di utenti fra bambini e adolescenti suddivisi nei vari servizi che, in momenti in cui per alcuni di loro non è garantita nemmeno la scuola in presenza, possono contare su un percorso stabile, duraturo e professionale che li accompagni durante il loro cammino terapeutico neuropsichiatrico.

F.P.