Dal sei di dicembre sui trasporti pubblici locali, salvo diversa comunicazione e specifiche del Governo, potranno salire solamente coloro che sono in possesso del green pass, che si ottiene con la vaccinazione, con il certificato di avvenuta guarigione o con tampone. Questo varrà anche per i battelli della Navigazione Lago d’Iseo, che forniscono non solo servizi turistici ma che sono indispensabili alla popolazione residente, che risulta vaccinata per il 97,65% anche grazie all’apertura si un centro vaccinale straordinario che negli scorsi mesi ha provveduto alle esigenze di chi non vive in terra ferma. Fino al sei dicembre per viaggiare sui battelli che partono dai paesi rivieraschi e raggiungono l’isola lacustre più grande dell’Europa Alpina basterà la mascherina, poi, salvo deroghe, chi non è vaccinato, tamponato o non ha avuto ed è poi guarito dal Covid non potrà più muoversi sulle acque del Sebino.
A Natale e capodanno, dunque, molti potrebbero non potere godere dell’ospitalità di uno dei borghi più belli d’Italia. Intanto su facebook ha preso posizione il sindaco Fiorello Turla che ha annunciato l’apertura di un centro vaccinazioni straordinario per gli isolani, che potranno recarsi l’11 dicembre nella palestra di Siviano oppure ricevere la propria dose a domicilio se fragili. Il sindaco, sempre sul social network, già nei giorni scorsi ha lanciato un appello accorato, che non vuole essere contro chi non si vaccina, ma che è mirato a diffondere la cultura della
prevenzione. M.P.