Brescia, il ministro blinda i treni dell’estate: pattuglie di rinforzo e contapersone

Filtraggio dei passeggeri nella tratta Desenzano-Peschiera: raffiche di controlli

La maxirissa di Peschiera del Garda

La maxirissa di Peschiera del Garda

Desenzano (Brescia), 20 giugno 2022 - Controlli straordinari delle forze dell’ordine nelle stazioni e sui treni a Desenzano e a Brescia. Così si sono concretizzati i monitoraggi dei flussi dei passeggeri, che in questo weekend hanno riguardato centinaia di giovani, per prevenire disordini. Controlli messi in campo sabato e ieri con il coordinamento della polizia di Stato (ieri, super lavoro della Polfer). Le forze dell’ordine non hanno riscontrato anomalie né altro che potesse destare sospetti. Già mercoledì il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese aveva annunciato che tutti i fine settimana "saranno a disposizione altri 30 poliziotti", oltre agli "ordinari rinforzi delle tre forze di polizia disposti nell’ambito del potenziamento del servizio di vigilanza estiva".

Una task force necessaria dopo i fatti del 2 giugno, quando sulla spiaggia a ridosso di Peschiera del Garda si erano radunati oltre 2mila giovani per partecipare a un evento lanciato su TikTok. I disordini si erano poi riversati su stazione e treni. In particolare, sul regionale 2640: cinque ragazze di 16 e 17 anni, di Milano e Pavia, hanno denunciato alla Polfer di Milano di aver subìto molestie. "L’obiettivo – parole del ministro – è mettere in campo un modello integrato di monitoraggio, controllo, filtraggio del flusso dei passeggeri sia all’andata sia al ritorno da Peschiera che prevede anche l’impiego di carrozze fornite di apparecchiature di video sorveglianza interna e di contapersone". Al momento, quattro persone sono state denunciate per singoli episodi di resistenza a pubblico ufficiale e rissa. I fascicoli d’indagine aperti sono due, il primo per le molestie denunciate dalle ragazze, il secondo per i disordini di Peschiera.