Strage alla Love Parade, ci sarà processo. La mamma di Giulia: "Finalmente giustizia"

Lo ha deciso la corte d'appello di Duesseldorf. La manifestazione finì in tragedia, con un bilancio di 21 morti, tra cui la 21enne bresciana Giulia Minola, e 600 feriti

Giulia Minola, la ragazza italiana morta durante la Love Parade (Ansa / My Space)

Giulia Minola, la ragazza italiana morta durante la Love Parade (Ansa / My Space)

Brescia, 24 aprile 2017 -  La strage della Loveparade di Duisburg del 2010 sarà oggetto di un processo. Lo ha deciso la corte d'appello di Duesseldorf, rinviando a giudizio le 10 persone per l'accaduto. Il tribunale di Duisburg aveva invece deciso l'archiviazione del caso. La manifestazione finì in tragedia, con un bilancio di 21 morti, tra cui la 21enne bresciana Giulia Minola, e 600 feriti.

"Finalmente viene fatta giustizia" questo il primo commento di Nadia Zanacchi, la madre di Giulia - Spero che si possa arrivare alla completa verità e che non ci si limiti a guardare agli attuali dieci imputati". Il processo potrebbe iniziare entro fine anno: "Il nostro avvocato - spiega Nadia Zanacchi - ci ha spiegato che i tempi potrebbe essere o prima di Natale o al massimo ad inizio 2018"