Lo statuto e la postilla: "L’uso del maschile non è discriminatorio"

Una postilla per spiegare che l’uso del maschile, nel regolamento per il funzionamento di Consiglio e Giunta Comunale di Brescia, non è discriminatorio rispetto al femminile. È questa la strada indicata dalla commissione statuto per superare le differenze di genere nel linguaggio. Una soluzione pragmatica, meno eclatante di scelte fatte da altri Comuni, a meno di un coraggioso “colpo di scena”, come potrebbe essere l’accoglimento della proposta fatta dalla consigliera Anna Braghini di declinare il testo al femminile, lasciando poi la postilla sul suo uso non discriminatorio.

F.P.