Laura Ziliani, chi era: dall'amore per le tre figlie alla passione per la montagna

Ex vigilessa, era impiegata allo Sportello unico delle imprese del Comune di Roncadelle. Aveva 55 anni ed era vedova

Laura Ziliani

Laura Ziliani

Brescia, 24 settembre 2021 - Dopo mesi di indagini è arrivata la svolta nel giallo di Laura Ziliani, l'ex vigilessa di Temù scomparsa circa sei mesi fa e ritrovata cadavere l'8 agosto scorso, lungo le rive del fiume Oglio: questa mattina sono state arrestate le due figlie e il fidanzato della più grande. Ma chi era Laura?

Laura Ziliani, classe 1966, 55 anni, a Temù e a Villa Dalegno, la frazione dove ha vissuto fino a poco dopo la morte del marito, era conosciutissima e non solo perché aveva fatto l’agente di polizia locale in paese, ma perché lì era nata e cresciuta, si era fidanzata e sposata e poi aveva avuto le tre figlie. 

Innamoratissima del marito Enrico Zani, morto a 53 anni nel 2012 all’ospedale di Edolo, dopo essere finito sotto una valanga con l’amico Aldo Sandrini mentre praticavano lo scialpinismo. Zani era insegnante all'istituto Medeghini di Edolo. La 55enne aveva vissuto molto male il lutto per la morte del marito, cadendo in una profonda crisi che l’aveva portata a decidere di lasciare le sue adorate montagne per trasferirsi a Brescia e lavorativamente in Comune a Roncadelle, dove era impiegata allo Sportello unico delle imprese del Comune di Roncadelle. 

Laura è stata sempre descritta da tutti come una donna gentile e educata. E' stata definita anche una madre amorevole e attenta. Il suo amore più grande erano, infatti, le tre figlie, di cui una sofferente di autismo. Le ragazze hanno 27, 25 19 anni e sono molto legate tra loro. Ormai da diversi anni quando poteva Laura Ziliani tornava nella casa di vicolo Ballardini 11, dove era stata felice con la sua famiglia. Amava rivedere i vecchi amici e le persone del paese e, soprattutto, amava fare escursioni e passeggiare nei luoghi della sua infanzia sia a quote medie sia in alta montagna. Era una camminatrice esperta.