
Un luogo di relazione, dove le persone senza fissa dimora possano sentirsi non assistite, ma attori attivi. Sarà questa una delle funzioni principali della nuova casa delle associazioni di via Corsica 247249251, ex farmacia che il Comune di Brescia ha dato in concessione all’associazione Perlar che, a sua volta, la condividerà con Emergency, Adl Zavidovici, Palcogiovani e Punto Comunità. Uno dei progetti principali di Perlar è ‘Il riparo’, centro diurno per senza tetto che, durante il lockdown, ha consentito ad una quarantina di persone (a turno) di trovare un posto dove rifugiarsi.
"Su richiesta del Comune, in quel periodo abbiamo ampliato i servizi rispetto alla tradizionale apertura domenicale della vecchia sede di via Matteotti", spiega il presidente Michele Tomasini. Nel caso di una nuova chiusura, i volontari (una trentina, tutti giovani) sarebbero pronti a replicare l’esperienza. In tempi normali, invece, l’apertura sarà sabato e domenica dalle 14,30 alle 17,30. Nel corso della settimana, si svolgeranno le attività delle diverse associazioni. "Valorizzare il patrimonio – sottolinea l’assessore alla Rigenerazione urbana Valter Muchetti – significa non solo vendere, ma anche trovare un nuovo percorso per gli immobili". Per l’assessore ai Servizi Sociali ed all’Associazionismo Marco Fenaroli, dietro al progetto dell’ex farmacia "c’è l’idea che il Comune ha come missione politica quella di aprire gli spazi alla società". F.P.