Si discute in merito ai lavori per la realizzazione di una nuova rotonda che, secondo le intenzioni dell’Amministrazione, servirà a "snellire il traffico" e rendere più sicura la viabilità. Le opere comprendono uno scivolo per portatori di handicap, un parcheggio per il carico, scarico e sosta degli autobus e il collegamento tra la ex strada 510 Sebina e la parte alta del paese con le sue frazioni montane e lo svincolo per la strada 510 Sebina. Per realizzarla andranno eliminati nove stalli per i residenti (costo 800mila euro). Ma non piace alla minoranza e a Legambiente del Basso Sebinoì. "Quello che non piace è la rotatoria del diametro di 22 m. – spiega Ezio Tononi di Uniti per il cambiamento – ben vengano la fermata del bus e l’eliminazione delle barriere architettoniche". Mi.Pra.
CronacaLa nuova rotonda divide il Consiglio