
Nella sede di via Trieste la mostra con un filmato dell’Istituto Luce
C’è anche un video recuperato dall’Istituto Luce nella mostra “Brescia è libera“ che da ieri e fino al 2 maggio è allestita alla Cattolica: a 80 anni dalla liberazione dal nazi-fascismo, l’università celebra l’anniversario con la mostra curata dalle Raccolte Storiche, testi di Rolando Anni e grafiche del bibliotecario Alessandro Tami. Nel corridoio Montini della sede di via Trieste, fotografie, filmati, documenti e relazioni raccontano gli scontri avvenuti tra il 25 e il 28 aprile 1945 in città e nelle aree circostanti, fino alla definitiva cacciata delle truppe occupanti ad opera dei gruppi partigiani e delle truppe alleate. Al centro del percorso di visita, la mappa dei luoghi dove avvennero i fatti salienti. Seguono le immagini di una Brescia ormai libera e democratica, una selezione di documenti d’archivio e la cronaca dell’arrivo delle truppe americane, ma anche il violento scontro avvenuto alle porte di Brescia, a Sant’Eufemia-Bornata, tra partigiani e tedeschi, con il successivo intervento armato dei soldati americani. L’ultimo pannello è dedicato al partigiano Dario Morelli, uno dei fondatori dell’Istituto storico della Resistenza bresciana, oggi Arec, del quale era stato anche il presidente.
Il video recuperato dagli Archivi Luce mostra le riprese effettuate dagli alleati nell’aprile del 1945, dove si vedono all’opera i mezzi e gli uomini della Quinta Armata. Si riconoscono le campagne nei dintorni di Montichiari, la città di Brescia liberata e il ponte autostradale a Palazzolo sull’Oglio, opera per l’epoca avveniristica, che fu danneggiata dai bombardamenti.
Federica Pacella