DANIELE DE SALVO
Cronaca

Il ricordo del collega scomparso "Ciao Luca, siamo tutti tristi Eri uno della nostra famiglia"

Nesti guidava la caserma di Costa Masnaga e si era occupato anche del caso Erba. Il colonnello Alessio Carparelli ha voluto ricordare la sua recente scomparsa .

di Daniele De Salvo

"Ciao Luca!". Luca è il maresciallo Luca Nesti, il comandante della stazione di Costa Masnaga, che si era anche occupato delle indagini sulla strage di Erba, trovato morto settimana scorsa all’età di 56 anni.

Ieri, alla ricorrenza del 209° anniversario di fondazione dell’Arma che si celebra il 5 giugno per ricordare il giorno del 1920 in cui è stata concessa alla bandiera della Benemerita la prima medaglia d’oro, il colonnello Alessio Carparelli, comandante provinciale di Lecco, e tutti i colleghi schierati in picchetto d’onore hanno ricordato con un minuto di raccoglimento il sottufficiale e amico che non c’è più. Il nome di Luca è stato l’unico a risuonare nel cortile della caserma: la tradizionale consegna di encomi, lodi e attestati ai militari che si sono distinti in servizio è stata rimandata. I carabinieri sono una famiglia e il dolore per la scomparsa improvvisa del sottufficiale è ancora troppo forte e recente, nessuno se la sente di festeggiare.

"Chiedo un momento di raccoglimento in ricordo del luogotenente Luca Nesti, che ci ha recentemente lasciati – sono state le parole del comandante provinciale -. Questa cerimonia rappresenta un’occasione per celebrare l’identità dell’Arma, dei suoi valori, della colleganza tra le proprie fila, che oggi si uniscono ancora una volta per questo triste evento". Nel suo discorso il colonnello Alessio Carparelli ha sottolineato la presenza capillare dei carabinieri sul territorio, "tanto nel bacino lacustre quanto sulle meravigliose montagne che caratterizzano la nostra provincia". Lo dimostrano gli oltre 500 interventi di sostegno ai cittadini, di cui 150 svolti sulle piste da sci dei Piani di Bobbio e 180 nelle acque del Lago di Como, oppure i 20mila servizi di pattugliamento o il 90% dei reati commessi perseguiti proprio dai carabinieri. "Ciao Luca! Viva l’Italia! Viva l’Arma dei carabinieri! Viva i carabinieri di Lecco!".