MILLA PRANDELLI
Cronaca

Il paese degli olimpionici. Cori da stadio e bandiere. Roncadelle si prepara alla grande festa di piazza

A settembre la cerimonia in onore di Bellandi, Di Gregorio e Danesi. L’antipasto con il canoista, che ha già ripreso ad allenarsi sul fiume.

Il paese degli olimpionici. Cori da stadio e bandiere. Roncadelle si prepara alla grande festa di piazza

A settembre la cerimonia in onore di Bellandi, Di Gregorio e Danesi. L’antipasto con il canoista, che ha già ripreso ad allenarsi sul fiume.

Neanche il tempo di tornare a Roncadelle e Giuseppe De Gennaro, campione olimpico nella canoa, ha ripreso ieri ad allenarsi nel campo gara di Vobarno, sul fiume Chiese. Alice Bellandi, judoka d’oro, è invece ancora in vacanza, mentre Anna Danesi, fresca della vittoria con le compagne dell’Italvolley contro gli Stati Uniti, è rientrata in Italia. E intanto Roncadelle festeggia. I brindisi sono iniziati subito dopo il fischio finale della partita con cui per la prima volta l’Italia ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi nella pallavolo. La festa è poi continuata quando De Gennaro ha messo piede in paese e ha fatto ritorno nella sua abitazione. Sono bastati pochi minuti a fare convergere davanti a casa decine di persone: vicini di casa, amici, parenti e più semplicemente tanti roncadellesi, che hanno cominciato a intonare cori da stadio.

"L’emozione è grandissima – dice Roberto Groppelli, il sindaco del paese che da solo ha vinto gli stessi ori del Brasile – e il merito va tutto ai nostri tre atleti, che hanno lavorato con serietà e costanza, senza alcuna distrazione. Il terzo oro è da leggenda e ci piace farne parte". Tra coloro che nella serata di ieri hanno festeggiato De Gennaro, c’era proprio il sindaco, recatosi anche lui di fronte alla casa dell’atleta, dove c’erano già tante persone. Alcune di loro indossavano maglie celebrative delle Olimpiadi e di Roncadelle, altre brandivano pagaie da canoa e altre ancora sventolavano bandiere tricolore. Al campione è stata consegnata una bellissima torta con la sua immagine ripresa nel momento della vittoria. "È stata una serata meravigliosa – ha detto il sindaco – prima abbiamo fatto festa per strada, poi attorno alle 23 siamo andati in un locale in città. Tutte le persone che hanno incontrato Giuseppe lo hanno riconosciuto e se qualcuno non l’ha fatto ha capito chi era grazie ai nostri canti. Ora attendiamo con gioia di festeggiare i nostri tre campioni. Organizzeremo una festa a Roncadelle e naturalmente parteciperemo a quella in previsione a Brescia, dove ci saranno tutti gli atleti bresciani che hanno partecipato alle Olimpiadi". La data non è ancora stata fissata. Il sindaco non ha voluto sbilanciarsi sull’ipotetico segreto di Roncadelle, fucina di ori olimpici e campioni del mondo. "Un segreto resta tale – scherza – di certo il merito è innanzitutto loro. Ma non nascondo che questa è una buona comunità e si è sempre investito molto nello sport. Basti pensare che il nostro centro sportivo offre ben 20 diverse discipline e corsi. L’offerta è ampissima. Non ci fermeremo qui. Perché c’è l’intenzione di riqualificare e migliorare gli spazi dedicati al calcio".

La novità assoluta è che Roncadelle da settembre ospiterà in una delle sue palestre la rappresentativa provinciale di calcio in carrozzella. "La squadra si allenerà utilizzando carrozzine elettriche – spiega il sindaco –. Crediamo sia una cosa bellissima: ci piace l’idea di essere fucina di nuovi talenti in tutti gli sport, persino nella pesca, dato che il nostro Matteo Rambaldini sta partecipando ai mondiali nella categoria under 15 in Serbia. Si allena nel nostro lago giardinetto. Roncadelle è davvero sempre più sportiva".