REDAZIONE BRESCIA

Pontevico: ladri seriali di abbigliamento, fermati

Da qualche mese che i responsabili e commessi del negozio vedevano sparire vestiti

Carabinieri

Brescia, 12 novembre 2015 - Da qualche mese che i responsabili e commessi del negozio di abbigliamento Caliban di Pontevico, provincia di Brescia, vedevano sparire capi d'abbigliamento da uomo e donna, tanto da informare la locale stazione dei carabinieri che dopo aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio e quelle del Comune aveva individuato i possibili autori. Infatti, nello scorso fine settimana, i militari hanno predisposto un servizio di osservazione riuscendo a cogliere in flagranza un uomo ed una donna romene, classe 1989 e 1985, usciti dal negozio dopo aver rubato un giubbino in pelle del valore di 400 euro.

La coppia, dopo aver gironzolato nei vari reparti, ha forzato il dispositivo antitaccheggio con un coltellino e dopo aver occultato il capo all'interno della borsetta portata dalla donna usciva frettolosamente dal negozio ove veniva fermata dai carabinieri. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare e sequestrare numerosi capi d'abbigliamento griffati completi di etichetta, di dubbia provenienza, per i quali i malfattori non sono stati in grado di fornire documentazione fiscale relativa all'acquisto.

I primi accertamenti hanno permesso già di individuare alcuni capi rubati, nei giorni, in un negozio dell'outlet Franciacorta, mentre per gli altri (Armani, Elisabetta Franchi, Rinascimento made in italy, Motivi, Liu.jo, Moschino, Conbipel, Guess, Pinko, Prada) sono in corso le indagini per addivenire ai negozi ove la merce sarebbe stata trafugata. I due ladri sono stati tratti in arresto per il furto accertato, misura poi convalidata il giorno seguente dal tribunale di Brescia nel processo per direttissima: i due sono stati poi comunque rimessi in libertà per la concessione dei termini a difesa.