
L’iniziativa del Comitato Basta Veleni .
Flash-smog davanti alla centralina Arpa del Broletto, con tanto di letterina a Santa Lucia e nuovo esposto all’autorità giudiziaria. L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato Basta Veleni di Brescia, che chiede che le autorità giudiziarie verifichino eventuali responsabilità nella mancata adozione di misure che potrebbero permettere di abbatter le concentrazioni di polveri sottili in atmosfera. "L’iniziativa – spiega Maurizio Bresciani – vuole denunciare l’alto livello d’inquinamento atmosferico che in questi giorni si è ulteriormente aggravato in tutta l’area dell’agglomerato urbano di Brescia, con la città e parte del suo hinterland nuovamente in infrazione, avendo superato già a novembre la soglia di allarme prevista dopo 35 giorni di presenza nell’aria delle micidiali Pm10, così come stabilito dall’Unione Europea". Complice di questa situazione è l’alta pressione, fenomeno prevedibile, soprattutto nel nostro periodo invernale. "I nostri amministratori si sarebbero dovuti impegnare ad adottare misure per contenere i gravi effetti che provoca alla salute". L’associazione evidenzia anche che sul sito del Comune, nella sezione che riporta i dati di qualità dell’aria rilevati dalle centraline Arpa (strumento di facile consultazione, adottato dalla Loggia), gli ultimi dati disponibili risalgono al 19 novembre. Il livello massimo di superamenti previsti in 35 giorni all’anno è già superato al 30 novembre. F.P.