
La Guardia di Finanza
Milano, 16 dicembre 2015 - La Guardia di Finanza di Brescia ha arrestato in cittadino montenegrino latitante dal maggio del 2012. A finire nei guai Izet Sinancevic. L'uomo era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, emessa dal Tribunale di Brescia nell’ambito della maxi-operazione, denominata “Elefante Bianco”, condotta sotto la direzione della locale Procura della Repubblica. Al termine delle indagini erano state emesse, tra l’aprile e il settembre 2012, 67 misure restrittive della libertà personale nei confronti di due agguerrite associazioni criminali dedite, rispettivamente, al traffico internazionale di cocaina e alle cosiddette “spaccate”.
Il sodalizio montenegrino, per anni, aveva rifornito di cocaina la provincia bresciana e Izet era l'uomo incaricato di mantenere i contatti diretti con i numerosi acquirenti bresciani a cui venivano affidate in conto vendita partite di cocaina di 20-30 chili per volta. L'uomo è considerato il numero due, per importanza, della banda, l’uomo di fiducia del capo dell’organizzazione, tuttora latitante. I giudici gli hanno inflitto una pena di 21 anni di reclusione, che l’uomo, una volta estradato, dovrà scontare in un penitenziario italiano.