Dai combattimenti alle corse. Così la mafia si arricchisce con i reati contro gli animali

Il Bresciano primo in Italia con 323 procedimenti e 266 indagati .

Dai combattimenti alle corse. Così la mafia si arricchisce con i reati contro gli animali

Il Bresciano primo in Italia con 323 procedimenti e 266 indagati .

Prima provincia d’Italia per numero di procedimenti iscritti alla Procura per reati contro gli animali: anche per il 2023, il record va a Brescia. Lo rileva il 25° rapporto Zoomafia di Lav, che vede Brescia al primo posto in Italia con 323 procedimenti e 266 indagati; al quarto posto Bergamo con 167 procedimenti e 66 indagati; a Como sono stati registrati 81 procedimenti con 28 indagati; a Lecco 35 procedimenti con 9 indagati. "I traffici legati allo sfruttamento degli animali, come denunciamo da un quarto di secolo ormai, rappresentano un’importante fonte di guadagno per i vari gruppi criminali che manifestano una spiccata capacità di trarre vantaggio da qualsiasi trasformazione del territorio e di guadagnare il massimo rischiando poco – afferma Ciro Troiano (nella foto), criminologo, responsabile Osservatorio Zoomafia Lav –. Le varie indagini svolte nel corso degli anni nel nostro Paese hanno fatto emergere una realtà zoomafiosa, composita, articolata, anche con capacità di tessere rapporti collusivi con appartenenti alla pubblica amministrazione. Si tratta di gruppi molto dinamici sotto il profilo economico, che fanno uso di modalità operative particolarmente sofisticate, diramati su tutto il territorio nazionale e con intrecci internazionali".

Combattimenti tra animali, corse clandestine di cavalli, traffico di cuccioli, truffe nell’ippica, business illegale dei canili, contrabbando di fauna e bracconaggio organizzato, macellazioni clandestine e abigeato, pesca di frodo e illegalità nel comparto ittico, uso di animali a scopo intimidatorio o per lo spaccio di droga, traffici di animali via internet e zoocriminalità minorile: questi gli argomenti analizzati nel Rapporto Zoomafia 2024 da Ciro Troiano, criminologo e responsabile Osservatorio Zoomafia Lav.

Per quanto riguarda la giustizia minorile, nel 2023, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano è stato registrato un procedimento con un indagato per uccisione di animali. In base ai dati ricevuti, l’osservatorio stima, per difetto, che nella regione sono stati registrati almeno 908 fascicoli per reati a danno di animali (circa il 10,50% di quelli nazionali), con un’incidenza pari a 9,06 procedimenti per 100.000 abitanti; e almeno 552 indagati (circa l’11,62% di quelli nazionali), con un tasso di 5,51 indagati ogni 100.000 abitanti.

Federica Pacella