Coronavirus, team albanese festeggia la fine della missione a Brescia: multe e denunce

Si tratta di una decina di persone del gruppo di specialisti arrivati in Italia nel pieno dell'emergenza. Oggi il rientro a Tirana

Il saluto a medici e infermieri albanesi

Il saluto a medici e infermieri albanesi

Brescia, 30 aprile 2020 - Una festa per la fine della missione italiana, bevendo birra e ascoltando musica nella loro camera di albergo. Tanto è bastato per spingere il proprietario dell'hotel di Brescia in cui era ospitato il contingente di medici e infermieri albanesi, arrivato in aiuto agli ospedali bresciani, a chiamare le forze dell'ordine. Così il gruppo di specialisti albanesi, che oggi deve tornare a Tirana dopo un mese passato in corsia per emergenza Covid, è stato denunciato dalla Polizia con multe fino a 500 euro. Sì, perché in tempi di Coronavirus, un party di questo tipo non ovrebbe essere organizzato, neppure tra medici e infermieri arrivati in Italia per aiutarci.

Secondo le prime ricostruzioni sembra che, mercoledì sera, in una decina si fossero incontrati in una delle camere occupate per festeggiare la fine della missione e la partenza con il ritorno in Patria. In tutto sarebbero una decina i sanzionati per l'inosservanza dei divieti piu' due denunce per resistenza e oltraggio. Davanti agli agenti, infatti, qualcuno del contingente albanese ha reagito male, incredulo di quanto stesse accadendo. Sul fatto indaga la Questura.

"Dobbiamo fare chiarezza su cosa sia successo ieri notte e chi ha responsabilita' dovra' risponderne", ha detto Gianpaolo Natali consigliere di  Fratelli d'Italia in comune a Brescia che questa mattina si è occupato della denuncia di dieci persone del team sanitario albanese. "Non entro nel merito dell'intervento di polizia - ha spiegato Natali - ma queste persone sono arrivate in Italia su mandato del loro premier per aiutarci in uno dei momenti piu' bui con gli ospedali piegati dal Covid. Adesso torneranno in Albania con una denuncia per oltraggio e nove multe da 500 euro. Vogliamo capire cosa sia successo la scorsa notte in albergo e se ci sono responsabilita' di chi ha eseguito l'intervento. In questo senso chiederemo che il caso venga discusso in parlamento".(AGI)