Cinque sfratti in un solo giorno

Per l’inquilino Aler di via Omassi però c’è una controproposta

Una nuova intensa giornata per l’emergenza abitativa, con cinque sfratti solo nel capoluogo. La situazione più critica in via Omassi, dov’è intervenuta la polizia di Stato per sfrattare da un alloggio Aler un inquilino con gravi fragilità, che risiedeva con la madre, deceduta un paio di settimane fa. Gli attivisti di “Diritti per tutti“ si sono fisicamente opposti davanti alla porta d’ingresso, ottenendo che l’avvocato della proprietà recepisse la controproposta: trovare un alloggio Aler più piccolo, con un affitto più sostenibile che permetta anche di rientrare dal debito accumulato. Lo sfratto è stato quindi rinviato al 3 novembre, con l’auspicio di trovare prima una soluzione.

F.P.