MILLA PRANDELLI
Cronaca

Iseo, passaggi a livello: tutto da rifare

Ferrovie Nord boccia il sottopasso Il Comune: «Bisogna intervenire subito»

Passaggio a livello a Iseo

Iseo, (Brescia) - 5 agosto 2019 – Tutto da rifare per il progetto di riqualificazione di via Roma in zona “Addis Abeba” e via Mier (nella foto) con l’eliminazione del problema rappresentato dai passaggi a livello. Parola del vicesindaco Cristian Quetti, che nei giorni scorsi ha incontrato la direzione di Ferrovie Nord Group. «Purtroppo l’incontro - ha spiegato Quetti - non ha dato l’esito previsto a fine mandato dalla precedente amministrazione comunale, che aveva fatto eseguire uno studio di fattibilità di massima, che però oggi alla luce dei fatti non risulta eseguibile, anche perché non è mai stato trasformato in progetto, visto che le Ferrovie non lo ritengono, a quanto abbiamo intuito, ottimale. Si deve dunque ripartire da zero. E abbiamo deciso di farlo con il massimo entusiasmo e propositività, cercando da subito un accordo non solo con Ferrovie Nord ma anche con la Regione Lombardia, cui ci affideremo con la massima fiducia».

La giunta aveva espresso preoccupazione già in campagna elettorale e ha deciso di attivarsi subito. «Ormai da tempo, la situazione della viabilità di via Roma e via Mier è insostenibile, a causa dell’abbassamento delle barriere ferroviarie, cui si aggiunge la movimentazione dei treni in magazzino - ha specificato il vicesindaco - ora si paventa la possibilità di trasformare il tratto di Brescia-Iseo-Edolo fino a Iseo in metropolitana leggera. Il che significherebbe il passaggio di un convoglio ogni 20-30 minuti al massimo. I nostri cittadini ne risentirebbero, così come i turisti. Teniamo conto che via Mier è uno degli ingressi principali al centro storico di Iseo, dove ci sono numerosi sensi unici, aree a traffico limitato e aree pedonali». Da sciogliere è anche il nodo dei finanziamenti, ancora non stanziati. Le risorse da reperire dovranno essere milionarie, anche oltre i dieci milioni. «Dopo l’incontro svoltosi l’11 luglio abbiamo scritto una lettera al presidente di Ferrovie Nord Milano Paolo Nozza e al direttore generale Enrico Bellavia - ha concluso Quetti - in cui abbiamo chiesto di inviarci un progetto finalizzato al superamento dei problemi rappresentati dai passaggi a livello di via Roma e Mier».