Costretta a prostituirsi e violentata con la promessa di un lavoro nel mondo della pubblicità

Brescia, la donna è stata “liberata” dai carabinieri: in manette tre uomini

L'indagine è stata condotta dai carabinieri

L'indagine è stata condotta dai carabinieri

Bovezzo (Brescia), 27 dicembre 2023 – Liberata dagli schiavisti che l’obbligavano a prostituirsi. La donna era stata indotta a vendersi con la promessa di farla accedere al mondo della pubblicità.

Per questo tre uomini sono stati arrestati per sfruttamento della prostituzione e violenza sessuale.

Due di loro, di nazionalità nigeriana, sono finiti in carcere. Il terzo, della Sierra Leone, è ai domiciliari.

Le indagini dei carabinieri della stazione di Nave, con il supporto dei colleghi della compagnia di Gardone Val Trompia, sono iniziate lo scorso 21 agosto, quando la vittima a Bovezzo ha chiamato i soccorsi, raccontando di aver subito una violenza sessuale nella notte. La denuncia della donna e l'analisi delle chat tra lei e i presunti responsabili, hanno consentito agli inquirenti - fanno sapere i carabinieri di Brescia in una nota - di ricostruire come gli arrestati a partire dalla metà di agosto avessero iniziato a sfruttare la donna, conosciuta da due di loro casualmente a Brescia.

Durante le perquisizioni effettuate nel momento dell'esecuzione delle misure cautelari emesse dal gip di Brescia su richiesta della procura, ai tre uomini sono stati sequestrati telefoni cellulari, pc e 9.000 euro in contanti, ritenuti - fanno sapere i carabinieri - provento delle attività illecite.