Brescia-Spal 2-0: le rondinelle vincono dopo due mesi e agganciano il terzo posto

La squadra di Clotet, nonostante le problematiche societarie, torna al successo grazie alle reti di Ayè e Mangraviti

Duello aereo tra Rauti e Mangraviti in Brescia-Spal

Duello aereo tra Rauti e Mangraviti in Brescia-Spal

Il Brescia torna alla vittoria dopo oltre due mesi e supera la Spal con un 2-0 che offre alla squadra di Clotet una bella iniezione di fiducia e un terzo posto di indubbio rilievo. Le Rondinelle, nonostante tutte le problematiche di questi giorni collegate alle vicende societarie, mettono in mostra una prova convincente e dimostrano una volta in più di avere le carte in regola per proseguire un cammino rivolto per lo meno a raggiungere un posto nei play off. Sul fronte opposto notizie negative per la formazione di De Rossi, costretta a tornare a casa a mani vuote e incapace di raddrizzare la situazione dopo essere passata presto in svantaggio.

In effetti la gara del “Rigamonti” prende ben presto la piega desiderata dalla formazione biancazzurra, determinata a tornare ad assaporare il dolce sapore della vittoria dopo un digiuno di ben sette partite. Il primo tentativo, a dire il vero, è dell’ex Maccariello dopo 6’, ma la sfera termina a lato, mentre al 14’ Ndoj avvia una profonda discesa che fa giungere il pallone ad Ayé che non sbaglia e trafigge Alfonso, altro ex di giornata. Gli spallini non riescono a reagire e la compagine di Clotet, che nella prima parte della scorsa stagione ha guidato la squadra ferrarese, può continuare nella sua pressione.

Bisoli, Ndoj e Viviani (anche lui l’anno scorso alla Spal) cercano la strada per il raddoppio, ma la situazione non cambia. Dopo una punizione a due nell’area ospite alla mezzora, non sfruttata da Viviani, la compagine estense riesce a farsi vedere pericolosamente in avanti per la prima volta al 34’, ma Rauti giunge con un istante di ritardo all’appuntamento con il pallone. Il finale del primo tempo torna così a parlare bresciano e dopo il tentativo rimasto di poco senza esito di Ayè al 39’, solo 2’ più tardi, sugli sviluppi di un angolo, l’avanzato Mangraviti deposita in rete il 2-0 che accompagna le due contendenti al riposo.

La ripresa si apre con un felice intervento di Alfonso da una parte e di Andrenacci dall’altra, molto attenti a chiudere la via del gol a Moreo e Moncini. Il risultato rimane così immutato e non cambia neppure dopo il botta e risposta ravvicinato di Galazzi e Moncini. Le Rondinelle riescono a gestire con attenzione e sicurezza il doppio vantaggio e Galazzi e Papetti vanno ancora vicini al tris che però non arriva. In pieno recupero (48’) il tenace Moncini riesce a cullare per qualche istante l’illusione del gol, ma si alza la bandierina del guardalinee e ferma tutto per un fuorigioco. Il Brescia può così condurre in porto una vittoria più che preziosa che non solo offre tre punti preziosi, ma regala a tutto l’ambiente biancazzurra una boccata di fiducia e di ottimismo che può consentire alla squadra di Clotet di ritrovare il passo dei gironi migliori. Brescia-Spal 2-0 (2-0)

Brescia (4-4-2): Andrenacci 6.5; Jallow 6, Papetti 6.5, Adorni 6, Mangraviti 7; Bisoli 6 (1’ st Bertagnoli 6.5), Van de Looi 6.5, Viviani 6.5 (25’ st Labojko 6), Ndoj 6,5 (25’ st Galazzi 6.5); Moreo 6.5 (43’ st Nuamah sv), Ayè 7 (36’ st Bianchi sv). A disposizione: Sonzogni, Pace, Garofalo, Niemeijer. All: Clotet 6,5.

Spal (3-5-2): Alfonso 6; Arena 6 (1’ st Fiordaliso 6), Meccariello 6, Dalle Mura 6 (39’ st Finotto sv); Dickmann 6 (35’ st Tunjov sv), Murgia 6 (1’ st Maistro 6), Esposito 6,5 (31’ st Proia sv), Zanellato 6, Celia 6; Moncini 6,5, Rauti 6. A disposizione: Thiam, Tripaldelli, Breit, Prati, Valzania, Zuculini, Rabbi. All: Daniele De Rossi 6.

Arbitro: Daniele Minelli di Varese 6.

Reti: 14’ pt Ayé; 41’ pt Mangraviti.

Note: ammoniti: Esposito, Celia, Alfonso – angoli: 3-7 – recupero: 1’ e 6’ – spettatori: 5.129.