Brescia, per la prima al Rigamonti c'è il Bologna

Debutto nello stadio ristrutturato con l'emergenza attacco tra squalifiche e infortuni

Alfredo Donnarumma

Alfredo Donnarumma

Brescia, 14 settembre 2019 - Tutto è ormai pronto per l’attesa apertura stagionale del rinnovato “Rigamonti” (per l’apertura della curva sud, riservata ai tifosi ospiti, il permesso è solo parziale). Domani alle 15, sotto la direzione arbitrale dell’esperto Rocchi, il Brescia cercherà di conquistare davanti al pubblico amico una vittoria con il Bologna che potrebbe rivelarsi preziosa nella lotta per la salvezza.

Un appuntamento particolarmente importante per la matricola biancazzurra, che, però, dovrà affrontare i felsinei con diverse assenze. In effetti, oltre allo squalificato Balotelli (giunto al penultimo turno di stop forzato), mister Corini non potrà contare sugli infortunati Ndoj, Torregrossa, Martella, Viviani e Magnani. Assenze che coinvolgono ciascun reparto e che hanno obbligato il tecnico di Bagnolo Mella a convocare solo diciannove giocatori per la sfida con i rossoblù di domani pomeriggio. Stando così le cose e tenuto fermo il 4-3-1-2 caro all’allenatore biancazzurro, in vista dell’undici anti-Bologna rimangono ancora alcune alternative che verranno definite solo nell’immediata vigilia del match.

Partendo dalla difesa, davanti a Joronen, che è stato impegnato con la Nazionale finlandese, ma è pronto a difendere la porta bresciana, dovrebbe giocare la coppia composta Chancellor e Cistana, mentre sui lati ci sarà Sabelli a destra e, con tutta probabilità, Mateju a sinistra. Per quel che riguarda il trio di centrocampo, dovrebbero avere la certezza di partire dal 1’ Tonali, che a sua volta è rientrato dalla nazionale di Mancini, e Bisoli, fresco di rinnovo triennale e destinato a portare la fascia di capitano vista l’assenza di Torregrossa e la probabile presenza in panchina di Gastaldello. Per quel che riguarda l’ultimo componente del reparto centrale la soluzione maggiormente accreditata prevede la conferma di Dessena, anche se qualcuno sembra ipotizzare la soluzione-Romulo, che si è inserito molto bene sin dal suo arrivo alla chiusura del mercato (più defilata l’opzione Zmrhal dall’inizio). L’eclettico brasiliano, oltre tutto, contende a Spalek il posto di trequartista alle spalle delle due punte.

La coppia offensiva, infine, vede il bomber Donnarumma sicuro di una maglia da titolare, mentre è ben più difficile individuare il suo compagno di reparto. La scelta di Corini potrebbe cadere ancora su Ayé, con Matri pronto ad entrare a partita in corso, ma c’è anche chi ipotizza la soluzione esattamente opposta, con l’ex sassuolo dal 1’ e il francese destinato a subentrare. Da non trascurare, infine, la soluzione che vuole uno tra Morosini e Tremolada in grado di scalare le gerarchie e pronto a ritagliarsi uno spazio nella formazione iniziale di questo Brescia che deve trovare la forza e la concentrazione per conquistare con il Bologna una vittoria da valore doppio in questa attesa “prima” stagionale al “Rigamonti”.