Serie A, la missione impossibile del Brescia in casa dell'Inter

Rondinelle a San Siro in un match molto difficile ma in cui è necessario fare punti per alimentare le speranze salvezza

Alfredo Donnarumma contro il Genoa

Alfredo Donnarumma contro il Genoa

Brescia, 30 giugno 2020 - Con la salvezza che è rimasta lontana otto punti e una gara in meno da disputare (adesso ne mancano dieci), per il Brescia la sfida di domani sera a San Siro con l’Inter si è fatta ancora più problematica. I nerazzurri, scivolati a loro volta a otto lunghezze dalla Juventus, non possono permettersi altri scivoloni in una sfida a distanza ravvicinata per entrambe che le Rondinelle devono cercare di trasformare nello strumento per raccogliere punti che potrebbero rianimare le speranze di rimanere in serie A della compagine biancazzurra che sta ritrovando le reti di Donnarumma.

Proprio per l’importanza della posta in palio in questo incontro sicuramente particolare per Tonali, che si troverà ad affrontare quelli che potrebbero diventare i suoi futuri compagni di squadra, il tecnico uruguayano porterà avanti le sue scelte sino al momento di scendere in campo (19.30), ma sembra che la formazione iniziale dovrebbe ricalcare sostanzialmente quella che ha preso il via nel match pareggiato con il Genoa. Le principali variabili potrebbero essere legate da una parte alla necessità di dosare in maniera attenta le forze di una rosa che sarà chiamata ad affrontare a testa alta un tour de force lungo un mese, mentre dall’altra ci sono giocatori come Romulo, ma anche Martella e Skrabb che sperano di poter avere un’occasione per mettersi in mostra. Per quel che riguarda gli acciaccati, Cistana continua il suo lavoro personalizzato di recupero, ma ci sono però segnali positivi da Ndoj e Chancellor, che non vedono l’ora di tornare a disposizione.

Una risorsa molto utile per cercare di tornare da Milano con un risultato positivo, nonostante le opposte intenzioni del blasonato avversario, potrebbe essere la rabbia accumulata per il pareggio subito in rimonta con il Genoa, un 2-2 che secondo Diego Lopez è stato determinato in modo pesante dal primo dei due rigori assegnati dall’arbitro ai rossoblù: “Noi dal campo ci siamo accorti subito che non era accaduto niente, ma perché l’arbitro non è andato a vedere il Var? Così facendo, ha commesso un doppio errore. Stiamo provando a giocarci la salvezza e con il Genoa era importantissimo vincere. L’episodio del rigore ha cambiato completamente la partita. Ci ha fatto perdere sicurezza, anche se abbiamo lottato sino alla fine ed abbiamo avuto ancora le nostre occasioni. Continuiamo comunque a credere nel lavoro e a guardare avanti perché mancano ancora tante partite”. L’ultima nota della vigilia spetta all’ormai immancabile caso-Balotelli. Il ventilato avvicinamento dei giorni scorsi tra il giocatore e la società sembra già essere naufragato e non solo l’ipotesi di un suo rientro in gruppo si è fatta nuovamente proibitiva, ma l’attaccante si è nuovamente fermato per un mal di schiena che richiede ulteriori accertamenti. Probabile formazione Brescia (4-3-1-2): Joronen, Sabelli, Papetti, Mateju, Semprini; Bjarnason, Tonali, Dessena (Romulo); Zmrhal; Donnarumma, Torregrossa. All: Diego Lopez.