
Alessandro Campagna, CT della Nazionale italiana di pallanuoto
Bergamo, 23 giugno 2015 - Prima giornata a Bergamo delle Super Finals maschili della Waterpolo World League nelle Piscine Italcementi. Subito forti emozioni per gli appassionati ritrovatisi sulle tribune per dare sostegno alla nazionale impegnata contro l’Australia nella partita d’esordio delle qualificazioni. Inizio contratto per gli Azzurri che hanno sofferto la fisicità e il gioco degli australiani, poi nel terzo periodo il Settebello ha dato prova della sua forza reagendo da squadra e riuscendo a recuperare lo svantaggio accumulato nella prima metà di gara. L’incontro si è concluso sul risultato di 7 a 5. Il CT Alessandro Campagna, aspettandosi un esordio del genere, la ritiene una “vittoria meritata. Gli australiani hanno giocato un’ottima pallanuoto mettendoci in difficoltà; noi siamo stati bravi a reagire e a portare a casa il risultato”.
Domani è il turno della partita contro la Serbia, che dopo l’esordio vittorioso di oggi contro gli Stati Uniti superati 13 a 7 condivide con l’Italia il primato nel girone B ed è ritenuta dal tecnico e dal numero 12 azzurro, Fabio Baraldi, una delle avversarie più temibili del torneo: per batterla dovrà scendere il vasca la miglior nazionale azzurra. “Quella contro la Serbia sarà una partita altrettanto fisica e difficile perché scende in campo una squadra con grandi individualità. Non vanno sottovalutate comunque tutte le altre squadre in gara, specialmente Ungheria e Croazia sebbene quest’ultima abbia perso contro il Secondo Baraldi un fattore per la Serbia è il fatto che “giocano insieme da più tempo. Questo aiuta nei meccanismi e negli schemi di gioco.” “La nostra aspettativa in queste Finals - conclude Campagna- è quella di trovare i giusti meccanismi di gioco in vista delle Olimpiadi di Rio e possibilmente strappare il pass della qualificazione diretta.”
di Federico Rota