
Kamaldeen Sulemana con Luca Percassi, ad dell'Atalanta
Bergamo, 31 luglio 2025 – “Mi ispiro a Lookman e voglio imparare da lui”. Sorriso e faccia simpatica, ecco Kamaldeen Sulemana, l’altro acquisito estivo dell’Atalanta insieme al 17enne Honest Ahanor presentato ieri alla stampa.
Stamattina nella sala stampa del centro sportivo di Zingonia è stato il 23enne attaccante ghanese, prelevato dal Southampton per 17 milioni, a presentarsi ai giornalisti.
Il 7 come Dinho
Ha scelto la maglia numero 7, rinunciando al 10 (già preso da Samardzic), numero del suo primo idolo Ronaldinho. Con cui condivide il soprannome: Dinho o Dino. Inevitabile per lui il paragone con l’uomo mercato Lookman di cui potrebbe prendere il posto nell’undici nerazzurro, anche se i due attaccanti hanno diverse caratteristiche fisiche e di gioco.
“Sono venuto per giocare con chiunque mi trovassi qui, non per essere il sostituto di qualcuno. Certo, ci sono giocatori, tra cui lo stesso Lookman, da cui prendere esempio. Prima di arrivare qui ho visto molte partite dell'Europa League, ma anche quelle giocate in Champions League. Gomez prima è stato uno dei miei giocatori preferiti. Ora mi ispiro a Lookman. Mi piace molto come giocatore, è un piacere giocare con un giocatore così, posso migliorare come giocatore vicino a lui”, ha spiegato Sulemana.
Percassi
Introdotto dalle parole d’elogio dell’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi: “Kamaldeen è un ragazzo giovane ma ha avuto esperienze anche a livello europeo e ha già avuto modo di lavorare con il mister Juric che ha potuto valutare le sue caratteristiche. È un ragazzo molto sveglio, che ha aderito subito al nostro progetto e ha già imparato a parlare italiano. Siamo sicuri che qui farà bene”.
Bergamo mon amour
Positivo il primo impatto con la Dea e con Bergamo per l’attaccante ghanese classe 2002, che ha sottolineato: “La città di Bergamo è bellissima e mi piace il clima. Cercherò di dare il massimo e cercherò di imparare. Sono molto felice di essere qui, ringrazio per l'opportunità che mi hanno dato il club, il presidente, l'amministratore delegato Luca Percassi e mister Juric”.
Caratteristiche
Quindi un suo ritratto da giocatore. “Sono un giocatore molto diretto, veloce, ho caratteristiche che possono portare alla squadra qualcosa di diverso. Sono un attaccante, un'ala, mi piace segnare e fare assist: il mio obiettivo è essere un punto di riferimento per quello che serve alla squadra. Amo saltare l'uomo, creare occasioni e i dribbling, anche se devo imparare a dosarli.
L'attacco ha tante personalità, tra Scamacca, De Ketelaere, Touré, Samardzic e ovviamente Lookman, da cui imparare. E ho tanto da imparare da mister Juric: ha una mentalità forte e la cultura del lavoro, come ha dimostrato al Southampton: gli piace insegnare e gli piacciono i giocatori desiderosi di imparare. Ho una strada lunga davanti a me, ma lui è un buon insegnante”, ha concluso Sulemana.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su