
Hojlund braccato da due avversari
Bergamo, 15 settembre 2022 - La Nazionale danese ha convocato il 19enne centravanti atalantino Rasmus Hojlund per i prossimi impegni di Nations League. Una convocazione giunta a sorpresa (favorita dagli infortuni di Poulsen e Wind) per il bisonte di Copenaghen, acquistato a fine agosto per 17 milioni dagli austriaci dello Sturm Graz, dove era approdato a gennaio esplodendo con 6 gol in appena 14 gare del campionato austriaco.
Classe 2003, vent’anni a febbraio, corazziere di 191 centimetri cresciuto nella principale squadra della capitale danese, il Copenaghen FC (che disputa la Champions League e nell’agosto 2018 eliminò l’Atalanta nei preliminari di Europa League), Hojlund è arrivato a Bergamo il 27 agosto e in meno di tre settimane ha bruciato le tappe: tre presenze in serie A, una da titolare a Monza dove ha segnato il suo primo gol e colpito un palo, tre buone prestazioni con elogi pubblici di Gasperini e voti altissimi in pagella.
Un exploit in maglia atalantina che non è passato inosservato in quel di Copenaghen: il ct Kasper Hjulmand dieci giorni fa era in tribuna a Monza all’U Power Stadium, proprio per seguire Hojlund e il connazionale Joakim Maehle (in difficoltà in questo avvio di stagione, scavalcato da Soppy sulla corsia sinistra) e ha spiegato di aver convocato il giovane bomber nerazzurro proprio dopo aver apprezzato i progressi fatti nei pochi giorni trascorsi a Bergamo, agli ordini di Gian Piero Gasperini.
Un’altra scommessa vinta dal "Gasp" e dalla dirigenza atalantina, perché ora Hojlund potrebbe continuare ad avere spazio, dati i problemi fisici di Duvan Zapata, e potrebbe guadagnarsi la fiducia del ct Hjulmand strappando anche una convocazione per i prossimi Mondiali in Qatar. Una vetrina planetaria che potrebbe impennare le quotazioni di mercato del non ancora ventenne bisonte danese…