
La foto di Matteo Rossi, incontro con Rfi a Roma
Bergamo, 6 luglio 2016 - In treno all'aeroporto di Orio al Serio. Sarà possibile a partire dal 2020, se tutto va bene con l'avvio dei cantieri per il collegamento a metà 2018. Ma non è l'unica novità nei prossimi tempi per il trasporto ferroviario nella Bergamasca. La seconda opera in programma è il raddoppio della linea Ponte San Pietro - Montello, con fermata all'ospedale Papa Giovanni XXIII.
Ma non è tutto. Il collegamento per Orio prevede anche uno snodo diretto a Brescia, consentendo all'aeroporto orobico di essere collegato con Milano, Bergamo e, appunto, la città della Leonessa. La conferma dell'inizio dei lavori delle due opere è arrivata ieri dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori e dal presidente della Provincia, Matteo Rossi, che erano a Roma nella sede di Rfi con l'assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Sorte, il parlamentare bergamasco del Pd Giovanni Sanga, Emilio Bellingardi, direttore generale di Sacbo, la società di gestione dello scalo di Orio al Serio, e Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviarie Italiane.
A Roma molto bene su raddoppio Ponte-Montello e collegamento per Orio. Per Rfi apertura cantieri per metà 2018 pic.twitter.com/WqIXcEK0X9
— Matteo Rossi (@matteorossi1976) 6 luglio 2016
Il collegamento di Bergamo con l'aeroporto di Orio al Serio prevede un investimento totale di 120 milioni. "Sono stati stanziati 8 milioni di euro per la progettazione, che sarà fatta in 7-8 mesi - ha detto Gori -. Poi si passerà ai lavori veri e propri, per i quali sono previsti 120 milioni di euro per l'opera completa"