Truffe finanziarie in Svizzera “Bidonista” comasco estradato

Originario di Zelbio, raggiri da migliaia di franchi in cinque anni

Truffe finanziarie in Svizzera “Bidonista” comasco estradato

Truffe finanziarie in Svizzera “Bidonista” comasco estradato

Truffa aggravata, appropriazione indebita, amministrazione infedele, cattiva gestione, omissione della contabilità, falsità in documenti, conseguimento fraudolento di una falsa attestazione. Reati che Daniele Panicci, 51 anni di Zelbio, avrebbe commesso in Svizzera tra il 2017 e il 2022, per i quali ora è stato arrestato ai fini dell’estradizione, così come disposto dalla Corte d’Appello di Milano, accogliendo la richiesta dell’autorità giudiziaria elvetica. La Squadra Mobile di Como lo ha rintracciato a Chioggia, dove si era trasferito, portandolo nel carcere più vicino, a Venezia. Per accumulare una lista così nutrita di accuse, Panicci si ritiene che abbia commesso una serie di raggiri da centinaia di migliaia di franchi, ai danni principalmente di finanziarie elvetiche, ottenendo finanziamenti con documentazioni false, o cedendo crediti utilizzando fatture false. Una delle prime contestazioni, in ordine cronologico, riguarda l’ottenimento di un credito da 50mila franchi da una finanziaria, realizzando una falsa busta paga che attestava uno stipendio mensile da quasi 9000 franchi, e una dichiarazione di reddito annuo da 115mila franchi.

A gennaio 2022, in qualità di amministratore unico di una società ora in liquidazione, in una operazione di cessione del credito avrebbe consegnato a una finanziaria 37 fatture per un totale di 230mila franchi, ottenendo l’80% del loro valore, ma risultate poi false e non esigibili. Stessa operazione ripetuta in altre occasioni con altre finanziarie, con importi di entità considerevole. Altre accuse riguardano contratti di leasing per auto di lusso, come Porsche Cayenne, Ausi SQ7, non restituite alla disdetta del contratto. Gli viene inoltre attribuita la distrazione e il danneggiamento del patrimonio di società di cui era amministratore, in un momento in cui le difficoltà finanziarie erano già evidenti. Non ultimo, compaiono anche truffe legate ai presiti Covid, tutte realizzate producendo i relativi documenti falsi.Pa.Pi.