
Sparo di notte in centro Uomo gambizzato S’ipotizza una vendetta
di Paolo Girotti
LEGNANO (Milano)
Un regolamento di conti, una lite per motivi non noti andata oltre i limiti oppure, come più probabile, una vendetta personale, sta di fatto che nella notte tra sabato e domenica un 42enne è finito a terra ferito alla gamba da un colpo di arma da fuoco esploso da un ignoto contendente: saranno ora i carabinieri a provare a fare chiarezza sull’episodio che ha avuto come teatro la centrale piazza Mazzini a Dairago. Tutto è accaduto poco dopo la mezzanotte, quando i militari sono stati chiamati a intervenire nella zona centrale del piccolo comune a pochi chilometri da Legnano. Una volta arrivati sul posto i carabinieri hanno trovato l’uomo - un 42enne, incensurato e residente nella zona – riverso a terra nel parcheggio di un bar a pochi metri dalla piazza centrale di Dairago e con una ferita da arma da fuoco alla gamba. Ad assistere l’uomo dolorante i carabinieri hanno trovato la compagna, una donna di 41 anni. L’uomo è stato trasportato dall’ambulanza della Croce rossa, allertato attraverso il 118, in codice giallo all’ospedale Legnano:al pronto soccorso del nosocomio al 42enne è stata riscontrata una frattura al femore distale composta, causata dal proiettile penetrato nella gamba. Il ferito non è comunque in pericolo di vita. Grazie alle prime verifiche effettuate sul posto i militari dell’Arma hanno poi trovato a terra nella zona del parcheggio di Dairago un bossolo calibro 9x21. Ai carabinieri della compagnia di Legnano e del Nucleo Investigativo di Milano sono state affidate le indagini per ricostruire la dinamica e definire responsabilità e motivazioni. Attesa la versione della compagna del ferito che è stata testimone di quanto accaduto: i carabinieri hanno raccolto anche altre testimonianze.